BTicino, capofila del Gruppo Legrand in Italia, presente con una struttura organizzativa che comprende 8 insediamenti produttivi e circa 3.000 dipendenti, opera sul mercato italiano con le offerte dei marchi principali BTicino, Legrand, Zucchini, Cablofil e Metasystem Energy. BTicino è lo specialista globale delle infrastrutture elettriche e digitali dell’edificio. La sua completa offerta di soluzioni per i mercati internazionali dei settori commerciale, industriale e residenziale, ne fanno un punto di riferimento su scala mondiale.
Domotica My Home BTicino: soluzione vincente
La tecnologia attualmente disponibile è sicuramente matura per attrezzare la casa di sistemi evoluti ed integrati in grado di migliorare la qualità dell’abitare. In sostanza, l’ormai universalmente diffusa “building automation”, vale a dire l’automazione degli edifici di nuova o recente costruzione per uso ufficio/terziario, si sta gradualmente diffondendo anche verso l’”home automation”, cioè l’automazione domestica di ville e appartamenti, sia a livello di singola unità abitativa che nell’ambito di complessi residenziali di notevole estensione. In particolare, ciò che si tende a realizzare nell’abitazione è un impianto elettrico digitale in cui, su di una stessa infrastruttura di base, si innestano le varie applicazioni (es. l’automazione di luci e tapparelle, l’antifurto, gli allarmi tecnici, il videocitofono, il videocontrollo, ecc.) ottenendo un sistema integrato perfettamente controllabile e gestibile dal proprietario secondo le modalità a lui più opportune. Anche l’allegato 3 della recente normativa CEI 64-8; v3, ha provveduto a definire con il Livello 3 – domotico gli impianti elettrici più evoluti, dando la possibilità agli installatori che li sanno realizzare di valorizzare e certificare il proprio lavoro.
La scelta di BTicino per realizzare il proprio sistema My Home di automazione domestica è stata quella di prendere i più significativi “impianti” singolarmente presenti in una normale abitazione (l’accensione luci, la movimentazione di tende o tapparelle, l’antifurto, la videocitofonia, la termoregolazione, ecc) e di collegarli in un’unica infrastruttura di sistema basata su tecnologia BUS digitale . In sostanza, ciascuna di queste applicazioni è stata implementata da BTicino per condividere lo stesso linguaggio con tutte le altre, realizzando in tal modo il vero significato della “domotica”, vale a dire l’ottenimento di un unico sistema integrato in grado di fornire sinergie e funzionalità impensabili utilizzando impianti tradizionali separati. Tra le molteplici soluzioni evolute ricavabili da questo approccio è possibile citare la libertà di scegliere il tipo di comando (di luci, tende, tapparelle, automatismi assortiti) che si intende realizzare premendo un solo tasto e che può essere singolo, centralizzato o di gruppo ; la protezione antifurto in grado di interagire con le telecamere ambientali e con gli allarmi tecnici ; la videocitofonia studiata per correlarsi al videocontrollo ; fino a giungere alla vera e propria gestione della casa a distanza tramite cellulare o PC connesso ad Internet ed utilizzando l’innovativa offerta di servizi per la domotica My Home Web.
A livello tecnico, se prendiamo il caso dell’automazione di luci o tapparelle, ciò che è stato fatto è stato sostituire gli apparecchi elettromeccanici tradizionali con dispositivi elettronici in grado di comunicare tra loro e dotati di un circuito intelligente atto a provvedere sia all’elaborazione dell’informazione che all’invio della stessa . Il mezzo di trasmissione delle informazioni tra i vari dispositivi è denominato appunto BUS , ed è costituito in pratica da un doppino intrecciato che provvede contemporaneamente all’alimentazione e allo scambio tra i vari dispositivi connessi in parallelo. I dispositivi attuatori , cioè preposti al controllo dei carichi, sono connessi oltre che alla linea BUS a bassa tensione 27V d.c., anche alla linea di potenza 230V.a.c. per l’alimentazione dei carichi stessi. I dispositivi di comando, quelli che inviano agli attuatori l’istruzione sulla specifica azione da svolgere, possono essere collegati collegati soltanto alla linea BUS. Questa tecnologia filare è molto stabile ed affidabile, consentendo altresì di realizzare impianti con livelli di emissione elettromagnetica trascurabile. La stessa configurazione degli apparecchi, vale a dire la definizione del legame tra comando e attuatore, può avvenire attraverso configuratori di tipo meccanico da posizionare sul retro degli apparecchi oppure, per alcune funzioni, attraverso configurazione virtuale assistita da PC palmare
My Home di BTicino è un sistema con cui è facile ed intuitivo progettare impianti, adatto anche per chi cui è non è uno specialista dei sistemi di automazione e desidera accostarsi per la prima volta a questo tipo di realizzazioni. La flessibilità del sistema consente di modificare punti di comando semplicemente intervenendo sulla configurazione dei dispositivi e senza ricorrere a modifiche di cablaggi o opere murarie ; la stessa facilità la si riscontra relativamente all’aggiunta di funzioni non previste nell’installazione originaria, proprio perché la modularità delle soluzioni offerte dalle aziende più evolute, consente di mettere in atto ampliamenti e integrazioni nel momento stesso in cui il proprietario ne sente l’esigenza. La domotica My Home è in grado di offrire a chi la abita indubbi vantaggi in termini di Comfort, Sicurezza, Risparmio, possibilità di Comunicare e di Controllare l’abitazione localmente o a distanza, risultando particolarmente adatta per applicazione in impianti nuovi o nell’ambito di ristrutturazioni. Nel caso di impianti esistenti, in particolare ove esistano oggettive difficoltà a posizionare nuovi cablaggi o dove si richieda soltanto l’aggiunta di alcune specifiche soluzioni domotiche ad impianti di tipo tradizionale, è possibile ricorrere a soluzioni radio, attingendo alla nuova gamma ZigBee.
Per maggiori informazioni: www.bticino.it/domotica-myhomeweb
